sottiletta

Sottiletta

Alta, bassa e con bacchetta
et voilà c’è Sottiletta.
Appoggiando il bastoncino
fa un saluto con l’inchino.
Poi s’inventa una carezza
annusando la prima brezza
Uno sguardo a tutti i bambini
che incantati le stan vicini.
“Su sorridi giovanotto,
che poi ti regalo un bel biscotto”
dice lei tirando il naso
al più serio dentro un vaso.
“Cosa fai lì nascosto?”
“Sono triste e un po’ indisposto”.
Sottiletta arriccia l’occhi
disegnano scarabocchi.
“Guarda qui che brutta faccia
sembra quella di una stregaccia”.
Occhi attenti e naso in su
Sottiletta casca a testa in giù
scoppia l’urlo di risata
per tutti i bimbi in adunata
“Accidenti che distratta
son davvero tutta matta!”

smemorina

Smemorina

Ciao a tutti io son Smemorina,
fin da quando ero una bambina.
Mille magie mi hanno insegnato
ma, ahimé, ho presto tutto dimenticato.

Ma palloncini colorati so farti in tutta fretta,
quando ho in manola mia bacchetta…
oh guarda guarda uno è appena scoppiato,
non ti avrò mica spaventato?!?!

Sappiate però che è la fiaba la mia prediletta,
perché mi porta lontano in tutta fretta…
E con voi un magico mondo ho incontrato,
che subito mi è sembrato fatato.

E’ vero Smemorina non ha più la sua memoria,
ma trovarvi è stata la sua più grande vittoria.
Un bel camice colorato ho indossato,
e qualcosa in me è subito cambiato.

Il sorriso più sincero ho ritrovato,
perché agli altri fosse regalato.
Ed ora con il mio grosso naso rosso,
me la rido a più non posso.

“Ecco il mio segreto. E’ molto semplice: non si vede bene che
col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.”

doremi

Doremi

Eccomi qui
Dottoressa Doremi!
Questa è la storia di un naso tutto rosso
che quando lo metti ridi a più non posso.
Io ci ho provato e come per magia
il mondo si è riempito di tanta allegria

mattarella

Mattarella

Et voilà eccomi qua!
Tra tutti i Dutur sono la più bellaaaa,
no no no la più monella,
no no no no la più… Mattarella!!

Come per magia appaio da un cappello
o sotto uno sgabello;
Dietro un fazzoletto
o nascosta sotto il tuo letto.

Ma non aver paura, non sono un mostricciatolo,
ma nemmeno uno scoiattolo,
sono solo pazzerella, ah no vero, sono Mattarella!

Non è uno scarabocchio quello che vedi sul mio occhio
in faccia disegnato c’è un arcobaleno dietro ad un prato
sull’occhio destro fino al sopracciglio, cos’è quel grigio?
Ma è solo un coniglio!

Sopra il mio nasino c’è un piccolo puntino
rosso è il suo colore per rallegrare il tuo malumore.

Solo un po’ di magia per mascherarmi dal grigio della solita routine.

A tutti i bambini regalo allegria con le mie buffe facce e la mia simpatia
Mi diletto con la magia che tutti i dolori porta via!
Adoro cantare e fare acrobazie, tra scorribande in reparto e peripezie.

Ma dopotutto lo sai, l’avrai capito, non sono bella e nemmeno monella,
il mio nome è Mattarellaaaaa!!!

stregulla

Stregulla

Io da sempre son Stregulla
fin dai tempi della culla…
Sorvolando qua e là
vedo Kaos in città!
Mi avvicino piano piano:
c’è un dottore alquanto strano;
sembra proprio alto e grosso
con un buffo naso rosso.
“Ciao Stregulla, si avvicini,
prenda questi palloncini!”.
Da quel giorno il mio valore
ha una meta assai speciale:
unire gioia e palloncini
per far ridere i bambini!

sissi

Sissi

Sissi mi chiamo
Principessa del baccano,
dicono dalla voce megafono!

Con la fantasia faccio grandi viaggi
salto in sella all’unicorno
e parto alla scoperta del mio mondo
“Verso l’infinito e oltre”
è il mio motto,
vuoi esser il mio cavalier Lancillotto?!

Un giorno in un deserto incantato
un Piccolo Principe ho incontrato.
Insieme abbiamo riso e giocato
mi ha presentato la sua amica volpe parlante
puoi immaginare che esperienza allucinante!
Prima di ripartire mi ha abbracciato
e all’orecchio il segreto per la felicità ha sussurrato:
“L’essenziale è invisibile agli occhi”.
Da quell’incontro tutto è cambiato
persino le stelle hanno qualcosa di speciale
quando le guardo mi sembra vederle ballare.

Vuoi provare a viaggiare con me?
Salta in sella…
Ti faccio vedere come la vita diventa bella!

cicciapasticcia

Cicciapasticcia

C’era una volta una piccola bimba che abitava in un bel villaggio felice. Questa bella bimba tutta ricciolina era però una sbirulina!
Amava tante cose mangiare… dalle dolci alle più salate, dalle bistecche alle insalate.
Dalla pasta al risotto, dalle patatine a un bel biscotto.
Questa piccola bimba, ahimè, nel suo villaggio era conosciuta non solo per il mangiare ma anche perché ogni giorno le capitava di inciampare!
Era una vera pasticciona, ne combinava di tutti i colori!
Un bel dì lo sapete cosa fece? Un bel pollo arrosto voleva rubare ma purtroppo non sapeva come fare!
Era lì bello alla finestra di quella casuccia colorata ma nel cercare di prenderlo, nell’erba era cascata, fece una grande scivolata!
Nell’alzarsi con concentrazione fece un altro ruzzolone! Ma lei non si arrese, cercò di entrare attentamente ma, ahimè, non vide il vetro trasparente… e indovinate il pollo dov’era? Era dentro la casuccia! E non fuori come lei pensava. E il bernoccolo non le passava…
Tutta triste se ne tornò a casa, la mamma per consolarla le fece una bella torta al cioccolato e se la mangiò talmente con gusto che pure il vestito aveva sporcato. La mamma ormai era disperata… si era proprio rassegnata!
Ed eccomi qua, la bambina ricciolina sono proprio io! Mi chiamo CICCIAPASTICCIA mi piace tanto mangiare ma purtroppo finisco sempre per pasticciare.
Ma se voi mi conoscerete, vedrete che risate vi farete!

Timon

Sono Timon il pagliaccetto e cerco sempre un sorrisetto,
che dia a tutti gioia e calore e procuri il buon umore.
Gioco coi bimbi e li faccio sorridere e in cambio mi donano un amore incredibile.
Perciò avanti, con allegria, passiamo del tempo in compagnia.

forchetta

Forchetta

Toc toc… è permesso??
Arrivo in tutta fretta sulla mia bicicletta…
piacere, sono la dottoressa Forchetta!
Entro in reparto con la mia valigetta…
et voilà, con bacchetta e marionetta per i bambini è pronta la scenetta!
Gonfio i palloncini con la mia pompetta…
a te la scelta: fiore, spada o scimmietta?
E se voglio stupirti divento una maghetta,
ma se mi dici che sei stanco ho pronta una favoletta…
Il turno è finito e torno a casetta…
… pasta, pane e pancetta… e adoro con il sugo fare la scarpetta!!
Il letto mi aspetta nella mia cameretta,
mi addormento fiera di essere la dottoressa Forchetta!

pancetta

Pancetta

Tutti i giorni di affettato
mi mangio una fetta…
son calmo e non vado mai di fretta,
ogni tanto mi fermo
e mi trito una pancetta.
Ma quando sono in ospedale
sempre un sorriso so donare
a coloro che stanno male.
Sul mio camice ho insaccati,
salamine e porcellini,
che fanno tanto ridere i bambini.
Che altro devo dire?
Non son bravo a mentire
e in compagnia degli altri clown
mi riesco sempre a divertire.
Anche questa scheda è stata fatta…
spero vi ricordiate della mia faccia!